Arrampicarsi al cielo!

Jack e il fagiolo magico

Testo e regia Aldo de Martino

Scene e figure Violetta Ercolano

Musiche Crescenzo Vitiello

Disegno luci Gabriele Toralbo

 

 

 

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Siamo nei depositi dei Grandi Magazzini la prima notte del primo lavoro di Andrea, giovane Custode In Prova che, per ammazzare la noia e vincere il sonno, si  racconta la storia di Jack ed Fagiolo Magico.  Nel gioco entra presto Alex, un clochard che ha scelto proprio i depositi dei Grandi Magazzini come albergo notturno.

Tra l’incontro, scontro tra i due si dipana la storia incredibile del ragazzino che salì al cielo riscendendone pieno di cose meravigliose e magiche.

La credenza popolare immaginava il mondo popolato da fate buone e cattive che proteggevano o minacciavano gli uomini.

Attraverso le fiabe veniamo a conoscenza del mondo contadino con le sue abitudini e le sue relazioni interpersonali.

Lo spettacolo affronta la capacità, propria dell’Uomo di immaginare e tendere verso l’alto, di coltivare l’immaginazione e la capacità di sognare.