toporizzonti.jpg (35403 byte)
tastohome.jpg (6531 byte)
tastochisiamo.jpg (6330 byte)
tastolaboratori.jpg (6447 byte)
tastoseminari.jpg (6202 byte)
tastoeditoria.jpg (5995 byte)
tastomostre.jpg (5844 byte)
tastoscuole.jpg (11018 byte)
tastocomuni.jpg (11144 byte)
centraleorizzonti.jpg (22383 byte)

tastoburattiniverde.jpg (12728 byte)

tastoamalfi.jpg (12086 byte)
tastoorizzonti.jpg (11213 byte)
tastospettacoli.jpg (6352 byte)
tastolinks.jpg (5654 byte)
tastomail.jpg (5529 byte)

 

Città di Castellammare di Stabia 
Ente Teatrale Italiano
Teatro Pubblico Campano
Consorzio Teatro Campania
un progetto:
Compagnia degli Sbuffi
Le Nuvole

Orizzonti Teatro

teatro-scuola - formazione - laboratori

Gennaio - Maggio  2004
Teatro Supercinema
Corso Vittorio Emanuele
Castellammare di Stabia

Orizzonti Teatro, alla sua quinta stagione,  è nata dalla storica rassegna “Teatro a Quadretti”, che per più di un decennio ha assicurato il teatro, e le tante attività ad esso legate, nel processo formativo dei nostri ragazzi.
Il cartellone proposto comprende spettacoli, attività laboratoriali e aggiornamento per i docenti, dalla scuola materna (con la sezione Il teatro va a scuola) fino agli Istituti superiori.
Tantissimi i temi proposti, dal difficile mestiere del crescere, al tema attualissimo della guerra; dall’alimentazione, alle fiabe. Dal teatro per parlare d’arte a quello  per parlare inglese…
La rassegna è strutturata in tre sezioni:
  • La scuola va a teatro!
Dieci appuntamenti con cinque compagnie (Le nuvole – la Compagnia degli Sbuffi – Arrivano dal Mare! – Il Teatro Instabile – Il Play Group) presso il Teatro Supercinema di Castellammare di Stabia.
Il teatro visto a teatro per vivere tutta la magia ed il coinvolgimento legati all’evento scenico.
  • Il teatro va a scuola!
Appuntamenti teatrali realizzati direttamente nelle strutture scolastiche.
Questa sezione è nata negli anni per venire incontro alle esigenze di quelle scolaresche che per vari motivi non possono raggiungere il Teatro Supercinema, e dispongono di un “posto” dove ospitare gli spettacoli.
Quest’anno “Il teatro va a scuola” è dedicato alla scuola materna, con due spettacoli: “Carletto Zuppapà”, presentato dalla Compagnia degli Sbuffi e “Annurka” presentato dalla cooperativa Le Nuvole.
  • Il teatro spiegato
Da sempre Orizzonti Teatro, affianca alla proposta teatrale, una serie di iniziative laboratoriali per ragazzi (dalle scuole materne agli Istituti superiori) e corsi di aggiornamento e formazione per docenti.
Tantissimi i temi di approfondimento proposti quest’anno.

 

orizzonti1.jpg (23594 byte)

 14 Gennaio h. 18,00 
" Carletto Zuppapà
"
Compagnia degli Sbuffi 
(C.Mare di Stabia)
presentazione della stagione 2004

26 -27 Gennaio
" The Prince of Denmark
"
The Play Group
(UK)
età consigliata 10 - 1
4 

 9 - 10  Febbraio 
"Tamburò
"
Compagnia Le Nuvole
(Napoli) 
età consigliata 6 -
10

11 - 12 - 13  Marzo 
"
A Cena con Pirandello"
Teatro
Instabile  (Oristano)
età consigliata  14 - 18
 

 19 - 20  Aprile 
" Il ritorno del Fulesta
"
 
Arrivano  dal Mare (Cervia)
età consigliata  6 -
10

18  19  Maggio   
"L'incontrai in Viale Talamo
"
Compagnia degli Sbuffi 
(C.Mare di Stabia)
età consigliata  14 - 18 

 


Teatro Supercinema 
14 gennaio 2004 – h. 18,00
Presentazione della Stagione di Teatro/Scuola Orizzonti Teatro
 Intervengono:
Emma Giammatei, Assessore Cultura e Beni Culturali
Fabiola Toricco, Assessore Pubblica Istruzione
Mico Galdieri, Presidente ETI
Vincenzo D’Onofrio, Presidente Teatro Pubblico Campano
Mimmo Cece, Consorzio Teatro Campania
Giovanni Petrone, Teatro Le Nuvole
Lucia Massa, Compagnia degli Sbuffi

 A Seguire:

Compagnia degli  Sbuffi
“CARLETTO ZUPPAPA”
testo e regia di Aldo de Martino
con: Ilaria Migliaccio
musiche: Crescenzo Vitiello
scena: Violetta Ercolano
realizzate da: Prampolini Studio
costumi e oggetti di scena: Carla Vitaglione

In un’epoca di merendine, snack e “…tutto di corsa che è tardi!”, conosciamo tutti molto bene lo stress cui  è sottoposto il bambino moderno.
I nutrizionalisti lanciano allarmi e preoccupanti statistiche circa le cattive abitudini alimentari dei bambini e del rischio obesità.
Ecco allora Carletto destreggiarsi tra gli oggetti della sua cucina: piatto, tazza, cucchiaio, tovagliolo e, ovviamente, latte e orzo, merendine, fiocchi d’avena, succhi di frutta per la prima colazione; Gabriella che non voleva mangiare e la sua memorabile battaglia con la Sbobba; il terribile complotto di Cocacola, Krechers, Succo di Frutta e Merendina; Asia che odia tanto le verdure che queste scompaiono; Hamburger e i suoi soldati Patatine Fritte armate di Maionese…
Lo spettacolo unisce la narrazione alla musica a alle canzoni, adoperando gli oggetti familiari ai bambini.

ORIZZONTI TEATRO : LA SCUOLA VA A TEATRO  

 

Compagnia The Play Group -  Gran Bretagna
Hamlet Prince of Denmark
spettacolo in lingua inglese
 10 - 14  anni

Sebbene il Play Group avesse deciso di terminare la trilogia dedicata a Shakespeare, non ha saputo resistere alla tentazione di cimentarsi con Hamlet, il principe di Danimarca, noto al grande pubblico per aver pronunciato i famosi versi: Essere o non essere... certamente è il più popolare personaggio dell’opera shakesperiana. La tragedia si apre con il fantasma del padre di Hamlet, che spiega al figlio che egli non è morto di morte naturale, bensì è stato assassinato da suo fratello Claudius, che aveva versato nel suo orecchio il succo di una pianta velenosa mentre egli era assopito nel suo orto. Hamlet è poi scioccato dal fatto che sua madre sposa Claudius, così decide di vendicarsi di entrambi fingendosi pazzo. Re Claudius ordina a Rosencrantz e Guildenstern, due amici di Hamlet, di tenerlo d’occhio e di chiarirgli le ragioni del suo strano comportamento. Il consigliere del re, Polonio, padre di Ophelia, la donna di cui Hamlet è innamorato, viene ucciso dallo stesso Hamlet per sbaglio….


testo e interpretazione: Eddie e Johnny Roberts, Simon Edmonds
regia: Enzo Musicò
responsabile di compagnia: Francesco Di Gennaro
tecnica utilizzata teatro d’attore
durata: 60 minuti

Compagnia Le Nuvole - Napoli
tamburò
dai 7 anni in poi

Liberamente ispirato a Il Tamburo di Latta di Günter Grass
C'era una volta un negoziante di giocattoli che si chiamava Markus. Markus vendeva tamburi di latta laccati in bianco e rosso. Lo hanno portato via e lui ha portato via con sè tutti i giocattoli del mondo.
Che desiderio può esprimere per il suo compleanno un bambino appartenente a un piccolo popolo che non ha una terra dove vivere? Un bambino che si esprime solo attraverso il suono del suo tamburo?
Da queste domande e da alcune illuminanti suggestioni avute dalla lettura del libro siamo partiti per scoprire la storia dei kasciubi, popolo realmente esistito e scomparso alla fine della seconda guerra mondiale. La storia è raccontata da un giocattolaio, Markus, un uomo gentile di altri tempi. Markus ci parla dei kasciubi, che un tempo vivevano fra due grandi paesi in guerra fra loro .I kasciubi sono un popolo abituato a camminare, un popolo nato per non disturbare nessuno.
E Oskar è uno di loro.Un piccolo kasciubo. Piccolo come una patata sotto la terra. Piccolo come una patata che si nasconde.
Nell’armadio, sotto al letto, in un cassetto. E qui, dal suo nascondiglio, fra storie da immaginare, giocattoli da scoprire, ordini da eseguire, patate da pelare e lettere da spedire, Oskar esprime il suo desiderio di bambino. Bambino kasciubo.
Vorrei, voglio che il vento porti la voce del mio tamburo dappertutto e che nessuno, ma proprio nessuno, si tappi più le orecchie
Dedicato a tutti i bambini che non hanno una terra.

 

di e con: Rosario Sparno
regia: Paola Zecca
scene e costumi: Pasquale Mellone
musiche: Massimo Cordovani
disegno luci: Riccardo Cominotto
sculture e decorazioni: Antonello Furmiglieri e Fabio Lastrucci
scenotecnica: Delehaye
sarta di scena: Nuccia Albi Marini
tecnica utilizzata: teatro d’attore
durata: 60 minuti

Compagnia Teatro Instabile (Oristano)
A cena con Pirandello
dai 10 ai 18 anni
 
Ispirato alla figura di Luigi Pirandello, lo spettacolo inventa un incontro tra Giulia, giornalista di una famosa testata Milanese e il celebre drammaturgo.
 Al tavolino del “Caffè Sicilia”, accuditi da Marinella, proprietaria del Caffè e intima amica di Pirandello, l’incantata giovane giornalista sentirà narrare dalla voce a tratti nostalgica a tratti ironica e divertita di un Pirandello non più giovane, la sua vita e le sue opere.
Pirandello racconterà e si racconterà e le sue opere, tra cui il “Sei Personaggi in cerca d’autore” e “La Favola del figlio cambiato”, rivivranno in un divertente gioco drammaturgico tra gli amici d’infanzia Luigi e Marinella.
Sarà netta e viva nel pubblico la sensazione di vivere dentro quel mondo pirandelliano irto di soddisfazioni, di drammi e d’amore ….e quando “Girgenti” ci regalerà il suo profumo di zagare l’ironia del grande Luigi esploderà in tutta la sua forza e in tutta la sua pazzia.
Aldo Sicurella è Luigi Pirandello.
 
con: Aldo Sicurella, Roberta Lippi, Barbara Caddeo
autore: Aldo Sicurella
regia: Monica Pisano
costumi: Teatro Instabile
scenografia e decori: Christian Madau
tecnica utilizzata: Teatro d'attore
durata minuti: 65

 

Coop. Arrivano dal mare! (Cervia – Ravenna)
Il ritorno del funesta
storie narrate con attori, pupazzi, oggetti
6-10 anni
 
Sergio Diotti e Vladimiro Strinati hanno prodotto, dal 1992 ad oggi, un ciclo di spettacoli – “IL Tempo delle Fiabe”, “Racconti attorno al fuoco”, “La Favola dei giorni più buoni” – che happortato al recupero della figura del “fulesta”, il raccontatore di favole della tradizione orale emiliano-romagnola.
“Il Ritorno del Fulesta” è dal 1994 lo spettacolo “emblema” di questa ricerca teatrale. Recitato integralmente in dialetto nella terra d’origine, nella versione in lingua italiana “esporta” sulle scene delle stagioni teatrali per adulti e ragazzi alcune delle più belle e suggestive storie del nostro patrimonio culturale.
Originale e fantastico il susseguirsi di fiabe e leggende che compongono lo spettacolo: da La Favola del Topino, surreale filastrocca d’apertura, a La Maialeide, ballata sul porco e sulle sue stupende virtù; con Miranda la mano che ti segue entriamo in un ambito più metropolitano e contemporaneo; La stôria 'd Mingon e e' su figh, versione padana di uno dei più diffusi racconti popolari del Mediterraneo, vede protagonisti il vecchio contadino Mingòn, alle prese con S.Pietro e con le virtù magiche del suo fico; il programma si conclude in musica, con il rap agreste e campagnolo cantato dal Gallo Mario e dai suoi amici animali (tutti i rappers sono in questo caso pupazzi costruiti assemblando oggetti di uso comune in vimini e legno).
Il tutto irrorato da una miscela calda e suggestiva di musiche suonate dal vivo.
 
di e con: Sergio Diotti, Vladimiro Strinati
musiche di: Giampiero Medri, organetto diatonico 
scene e figure: Verter Turroni, M.D.Papadia, Margherita Conventi
60 minuti

 

Compagnia degli Sbuffi – Castellammare di Stabia
L’incontrai in Viale Talamo
Una storia per attori, elettrodomestici e macchinario
14 –18 anni
 
Lo spettacolo prende l’avvio la mattina del 17 gennaio 1991 ed a Napoli era, nonostante tutto, una giornata fredda ma con il sole, come accade spesso; si racconta la storia di Pasquale Capuoto che in quell’anno, aveva all’incirca 25 anni.
La vita reale, drammatica, di quei giorni scandita dalle immagini della CNN, non entra in quella di Pasquale impegnato in una serie di “realtà parallele”, che lo porteranno, geniale drammaturgo di se stesso, ad un epilogo glorioso.
Pasquale, nell’incapacità di vivere la vita reale, ne crea continuamente di virtuali, rapportandosi con l’universo delle radio libere di quartiere e la sub-cultura del vicolo e con i giornali ad inserzioni personali; questa sua ricerca ed elaborazione continua di una realtà possibile, lo porterà ad organizzare la propria scomparsa grazie ad un format televisivo di bassa lega gestito da una TV locale, sulla falsa riga di “Chi l’ha visto?”.
E’ uno spettacolo sugli uomini invisibili, una sorta di clandestini nella società contemporanea; una storia sulla solitudine vista con gli occhi da Don Chisciotte folle di Pasquale e quelli di Karim, immigrato nordafricano, novello Sancio Panza..
Oggi la storia di Pasquale andrebbe raccontata diversamente facendo i conti con internet, le chat ed i messaggi sms, lo scenario invece è cambiato di poco, una nuova guerra chirurgica a fare da sfondo ed ancora la difficoltà di tantissimi giovani a reggere il passo del villaggio globale.
 
drammaturgia e regia: Aldo de Martino
con Mimmo Borrelli e Stefano Moffa
ed in voce ed immagini:  Radio Mondo: Salvatore Veneruso – Radio Vicolo: Luigi Cesarano – Televisione/Porta: Ilaria Baldoni – Televisione/Conduttrice: Daria D’Antonio  - Televisione/Nunziatina: Violetta Ercolano   -
Televisione/Vicino: Gabriele Saurio  -  Televisione/Vicina: Fabiana Diana
scene: Roberto Crea
disegno luci: Libero de Martino
realizzazioni video: Photo Video Center
operatore di riprese: Emanuele Schettino
montaggio digitale: Antonello De Simone
tecnica: teatro d’attore e video
60 minuti

 

ORIZZONTI TEATRO : VA A SCUOLA

 spettacoli rappresentabili direttamente negli spazi scolastici

 

Compagnia degli  Sbuffi
“CARLETTO ZUPPAPA”
5 - 10 anni
In un’epoca di merendine, snack e “…tutto di corsa che è tardi!”, conosciamo tutti molto bene lo stress cui  è sottoposto il bambino moderno.
I nutrizionalisti lanciano allarmi e preoccupanti statistiche circa le cattive abitudini alimentari dei bambini e del rischio obesità.
Ecco allora Carletto destreggiarsi tra gli oggetti della sua cucina: piatto, tazza, cucchiaio, tovagliolo e, ovviamente, latte e orzo, merendine, fiocchi d’avena, succhi di frutta per la prima colazione; Gabriella che non voleva mangiare e la sua memorabile battaglia con la Sbobba; il terribile complotto di Cocacola, Krechers, Succo di Frutta e Merendina; Asia che odia tanto le verdure che queste scompaiono; Hamburger e i suoi soldati Patatine Fritte armate di Maionese…
Lo spettacolo unisce la narrazione alla musica a alle canzoni, adoperando gli oggetti familiari ai bambini.
testo e regia di Aldo de Martino
con: Ilaria Migliaccio
musiche: Crescenzo Vitiello
scena: Violetta Ercolano
realizzate da: Prampolini Studio
costumi e oggetti di scena: Carla Vitaglione
 

   

Compagnia Le Nuvole - Napoli
Annurka !
5 - 10 anni


Due attori nei panni della donna delle pulizie e del guardiano di un museo d’arte contemporanea sono costretti a fare spettacolo per intrattenere i visitatori, faranno ridere per la loro inadeguatezza, per i goffi tentativi mal riusciti, per le improvvisazioni... come nella migliore tradizione dei clowns. Giocano sulla scena con il ritmo, la musica e i giochi d'abilità, senza mai esibirsi direttamente, come se tutto accadesse loro malgrado, un pò per caso... In uno stile delicato si gioca con l'arte contemporanea, parodiando con simpatia la distanza fra questo mondo, spesso astratto e concettuale, e il mondo dei poveracci che approfittano di ogni occasione per sognare una vita diversa dalla faticosa routine quotidiana. E' uno spettacolo che parla anche di amicizia, della complicità che il pubblico vede nascere fra i due protagonisti quando scoprono, poco alla volta, il piacere del gioco e la necessità di condividere un problema, pur semplice che sia!E’ uno spettacolo comico per tutte le età.

regia di Fabio Comana
con: Francesco Di Gennaro, Rosanna Gagliotti
oggetti e scene: Antonello Furmiglieri
costumi: Annalisa Ciaramella
musiche: jazz e dixieland
effetti e luci di: Riccardo Cominotto
tecniche circensi, clown, jonglage
50 minuti

 

 

ORIZZONTI TEATRO: IL TEATRO SPIEGATO

LABORATORI PER RAGAZZI

La Fabbrica dei burattini  (Scuole Elementari)
a cura di Carla Orata ed Emanuela Guida
La plastica, l’alluminio, la carta…sono materiali da differenziare, ma non solo. Sono anche il punto di partenza per costruire burattini e pupazzi animati.
La Fabbrica dei burattini è un’ottima occasione per affrontare il tema della raccolta differenziata dei rifiuti attraverso il gioco e la manualità.
Il gioco naturalmente non si conclude con la fine dell’incontro ma continua oltre: il bambino porterà con se non solo il “suo” burattino e la possibilità di realizzare oggetti con vecchie cose, ma anche una sensibilità ecologica verso la differenziazione dei rifiuti.
 
Gioco spazio movimento  (Scuola elementare)
A cura di Francesco Di Gennaro e Rosanna Gagliotti
l’espressione corporea, giochi creativi, mimici e sensoriali; scoperta dello spazio circostante e del proprio corpo; la gestualità, il coordinamento e il ritmo.
 
 
Dal libro alla lettura  (Scuola Media Inferiore)
A cura di Rosario Sparno
Lettura espressiva, la pausa, l’accento, il ritmo, il punto e la virgola. Atmosfere teatrali e coinvolgimenti sonori...anche su testi proposti dalla scuola.
 
 Giovani ribelli ed animali sociali (Scuole Medie Superiori)
a cura di Stefano Moffa ed Ilaria Migliaccio
Il laboratorio è teso ad affrontare le tematiche della diversità e dell’omologazione.
L’età della ricerca di una propria identità ha sempre portato i giovani ad essere fuori o dentro un gruppo.
Si cercherà, quindi, di valorizzare la personalità dei singoli individui e il gruppo inteso come espressione di energia e comunicazione.
Dieci incontri intensivi di due ore ciascuno che porteranno, gradualmente, i ragazzi alla scoperta delle proprie capacità artistiche, ad una maggiore espressività ed ad una, sempre, maggiore sicurezza di sé.
“Giovani ribelli ed animali sociali”: L’uomo è un animale sociale…un leader, un solitario o parte integrante di un  grande puzzle chiamato branco? 
 

 

Formazione docenti

 

Riciclogiocando (Scuola materna ed elementare)
A cura di Carla Orata ed Emanuela Guida
Stage per gli insegnanti della scuola materna ed elementare sulla costruzione di burattini con materiali da riciclo
Il corso affronta in maniera pratica la realizzazione di burattini e pupazzi animati, attraverso l’uso di materiali da riciclo: plastica, carta, piattini e posate monouso, lattine d’alluminio.
La Compagnia degli Sbuffi mette a disposizione la propria esperienza maturata in oltre quindici anni d’esperienza per fornire agli insegnanti, in linea con le nuove tendenze d’offerta formativa, competenze immediate relative ai linguaggi teatrali e non verbali.
 
Mute parole (Scuola media Inferiore)
A cura di Rosario Sparno
Una maggiore conoscenza o una coscienza cosciente dei propri mezzi espressivi affronteranno i seguenti punti: il respiro, lo spazio, il gesto, l’ascolto dei singoli gesti e dei movimenti che il nostro corpo ci suggerisce. Attraverso esercizi-gioco impareremo a trasformarli e a farli diventare mute parole. Il contatto e l’ascolto sono fondamentali in un lavoro di gruppo. Si lavorerà sulla fiducia nel compagno di lavoro, fiducia nel silenzio, nell’imbarazzo e sull’attenzione e l’ascolto verso quello che gli stimoli esterni ci suggeriscono.
Infine la narrazione: cos’è e come nasce un racconto, anche da un gesto o da un suono.

 

ORIZZONTI TEATRO: ISTRUZIONE  PER L’USO

 

Per informazioni e prenotazioni :

Dal lunedì al venerdì dalle ore 9,30 alle ore 13,00 ai numeri:

 

Compagnia degli Sbuffi

via Pomponio, 10

80053 - Castellammare di Stabia - NA

tel.081 8728115 fax 081 8719408

Email: info@compagniadeglisbuffi.it

Web: www.compagniadeglisbuffi.it

 

Coop. Le Nuvole

viale Kennedy 26 - 80125 Napoli

Tel 081 2395653 fax 081 2395666

Email: info@le nuvole.com

Web: www. lenuvole.com 

 

Botteghino:

Spettacoli presso il teatro supercinema € 3,00

ad alunno-accompagnatori gratis

 

 

 

 
 

tastotop.jpg (3359 byte)